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Nel calendario culturale di oggi, 21 agosto 2025, spicca la proroga a Bologna (Palazzo Pallavicini) della mostra “Jack Vettriano” (21 agosto–21 settembre). Il ritorno dell’artista scozzese in Italia mette al centro tele dal forte immaginario cinematografico: coppie, nightlife, atmosfere vintage, una narrativa figurativa che ha conquistato il grande pubblico pur tra critiche accademiche sul versante “pop”.
L’inaugurazione in pieno agosto intercetta il turismo culturale e il pubblico cittadino rientrante, offrendo un ponte tra estate e stagione espositiva autunnale. Per Bologna è anche un caso di valorizzazione di venue storiche con un artista dal forte richiamo commerciale. Nel panorama nazionale, la data di oggi dialoga con altri appuntamenti di agosto (fotografia, rassegne diffuse) che mantengono alto il flusso nei musei anche in periodo festivo.
La cifra di Vettriano—narrazione per quadri, eleganza nostalgica, iconografia di relazioni e desiderio—lo rende “gateway artist” perfetto per un pubblico ampio: un ingresso accessibile alla pittura figurativa contemporanea che, proprio oggi, può contribuire a ri-accendere la discussione sull’equilibrio tra consenso popolare e canone critico.
