Ha voluto punire il compagno di classe per avere "fatto la spia" su un compito copiato e lo ha accoltellato nel cortile della scuola. In un istituto alle porte di Roma una ragazzina di 12 anni ha ferito un coetaneo al torace e alla mano prima di scappare. Il preside e il personale scolastico sono intervenuti per aiutare il ragazzo che, fortunatamente, ha riportato ferite superficiali. La ragazzina, dopo aver corso qualche metro, si è fermata e in lacrime ha contattato il 112 raccontando quello che aveva commesso. È rimasta al telefono con l'operatore della centrale fino all'arrivo di una pattuglia a cui ha consegnato il coltello, con una lama lunga dieci centimetri, che aveva portato da casa. Gli investigatori stanno comunque verificando se dietro al suo gesto possano esserci altri motivi o se, come sembrerebbe al momento, tutto sia riconducibile veramente al compito. Ascoltati anche i familiari e gli insegnanti per fare pienamente luce sulla vicenda. La ragazzina, data l'età, non è imputabile.