Un boom silenzioso sta trasformando Milano: l’arrivo di milionari e professionisti internazionali, attratti dalla flat tax, ha scatenato un nuovo fervore nel settore immobiliare di lusso. Prenestino tra ristoranti esclusivi, club privati e stabilimenti culturali dedicati a un target alto. Ma con l’aumento dei prezzi — +50% in tre anni per gli immobili di pregio — è cresciuta la tensione con gli abitanti, alle prese con costi di affitto inaccessibili. Le ombre si allungano anche sugli investimenti pubblici, tra critiche su gentrificazione e accusa verso l’élite globale di “svuotare” Milano della sua identità popolare.