Dopo cinque decenni di progetti e ritardi Milano si prepara a inaugurare il museo di arte moderna di Palazzo Citterio, un elegante edificio del XVIII secolo situato a pochi passi dalla Pinacoteca di Brera. L'apertura al pubblico è prevista oggi 7 dicembre, in coincidenza con Sant'Ambrogio, la festa del patrono di Milano. L'inaugurazione segna il completamento dell'atteso progetto "Grande Brera", un'iniziativa culturale volta a riunire sotto un unico tetto Palazzo Citterio, la Pinacoteca di Brera e la Biblioteca Braidense. Questo nuovo complesso mira a posizionare Milano come una delle principali destinazioni culturali italiane, affiancando Firenze e Roma in termini di numero di visitatori e di ritorni economici. L'obiettivo è "creare a Milano un grande complesso museale sul modello di Firenze e Roma in termini di numero di visitatori e ricavi", ha dichiarato Angelo Crespi, direttore della Pinacoteca di Brera, in un'intervista a The Art Newspaper. Crespi ha ricordato il successo della Galleria degli Uffizi di Firenze, che ha generato 63 milioni di euro di entrate nel 2023, e del Colosseo di Roma, che ha sfiorato i 100 milioni di euro. Nello stesso periodo la Pinacoteca di Brera ha guadagnato 5 milioni di euro.